LETS Grow
Parte di un progetto di rilancio della periferia e di lotta alla povertà educativa, scalabile e pervasivo, in continuità con esperienze di collaborazione con attori locali – come PAG, progetto Chromopolis–La città del futuro – e nazionali quali Milano città creativa UNESCO per la Letteratura, LETS Grow porterà la letteratura tra i giovani e nelle periferie con strumenti di pianificazione e gestione partecipativa (design thinking, focus group). Gli obiettivi consistono nell’individuazione di luoghi e servizi che i giovani percepiscano come propri e che siano incubatori di processi di inclusione e coesione sociale.
Il progetto avrà una sua prima realizzazione nella biblioteca del quartiere periferico di Melara, già in cantiere.
LETS Lib
Superando il concetto tradizionale di Biblioteca di conservazione, la ristrutturazione e il ripensamento degli spazi della Biblioteca civica Attilio Hortis di Trieste nella sede di palazzo Biserini si propone di dare vita alla casa culturale della comunità cittadine e ad un hub di incontro per leggere, informarsi e sviluppare competenze e relazioni. L’obiettivo è quello di proporre una nuova modalità di raccontare la storia della città e immaginarne il futuro attraverso le collezioni storiche della biblioteca, laboratori, il potenziamento in digitale delle attività, nuovi spazi dedicati a studiosi e professionisti.
Il Museo della Letteratura
Progetto già in cantiere nella sede storica della Biblioteca Civica in piazza Hortis, darà vita a uno spazio espositivo e didattico per raccontare a cittadini e turisti la ricchissima storia letteraria plurilingue della città anche attraverso le nuove tecnologie. Al suo interno troveranno posto i musei dedicati a Svevo e Joyce, già esistenti, uno spazio per Saba, una galleria per i tanti altri scrittori e poeti che questa città ha conosciuto e uno spazio per le mostre temporanee di approfondimento.
La struttura, concepita come centro permanente di formazione letteraria, proporrà attività espositive (LETS Show), teatrali musicali cinematografiche (LETS Play) e di parola (LETS Talk, LETS Read) volte ad approfondire i diversi aspetti della scrittura e della lettura. Il progetto coinvolge l’Università di Trieste e altre accademie, associazioni culturali, centri di studio e ricerca, archivi e biblioteche in città, in Italia e all’estero (Slovenia, Croazia, Austria, Germania, Svizzera) per realizzare una struttura che ambisce a diventare luogo-simbolo della composita identità triestina.
Assieme a LETS Digit – un hub di informatica umanistica in seno alla Biblioteca civica di Trieste – il Museo continua ad esplorare le potenzialità delle tecnologie digitali per offrire nuovi modi di fruire la letteratura: dalle edizioni elettroniche alla lettura a distanza, all’allestimento multimediale di Museo LETS, con un’attenzione speciale alla pre-esperienza del museo dal web.
LETS Digit svilupperà progetti pilota già realizzati in questi anni nei musei Svevo e Joyce in collaborazione con DHMaster dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e il DIA dell’Università di Trieste. In cantiere, per il centenario della pubblicazione del Canzoniere di Saba, la digital scholarly edition del Canzoniere manoscritto datato 1919-20 posseduto da Biblioteca Hortis, un progetto di ricerca che coinvolge studiosi e ricercatori italiani, francesi e statunitensi e intende restituire alla comunità scientifica un caso studio di filologia digitale d’autore ed offire una nuova esperienza di lettura della poesia sabiana.
LETS Bloom 2022
In occasione del centenario della pubblicazione dell’Ulisse di Joyce, Trieste, la città dove lo scrittore irlandese ha immaginato e iniziato il suo capolavoro, proporrà un programma integrato di iniziative: ricreazione della giornata di Bloom, pubblicazione di una nuova traduzione dell’opera, podcast e interventi blended in collaborazione con il Joyce Institute di Dublino Città Creativa UNESCO per la Letteratura.
LETS Host & Print
L’iniziativa intende rimettere in circolazione testi della letteratura a Trieste da tempo fuori mercato; realizzare traduzioni che agevolino le diverse componenti culturali e linguistiche della città nel conoscersi l’un l’altra; offrire a nuovi autori un veicolo editoriale attento alla qualità e al progetto culturale, in collaborazione con editori locali partner del Patto di Trieste per la lettura e a partire da scrittori in residenza, in sinergia con il progetto Under35 che nel 2017 ha portato in città giovani scrittori per discutere con il pubblico il loro rapporto con l’editoria. L’iniziativa, con evidenti ricadute economiche ed occupazionali, sarà di sostegno al settore editoriale, con particolare attenzione agli emergenti e inserito nel circuito internazionale grazie alla collaborazione con le città creative di Lubiana e Cracovia.
LETS Wonder
Promuove l’incontro e la collaborazione fra i diversi attori della filiera del libro per sviluppare nuove opportunità di lavoro nel campo dell’editoria e della letteratura, soprattutto dal punto di vista dell’occupazione giovanile, affermando il libro come strumento di comunicazione contemporaneo nell’era digitale. L’iniziativa, sfruttando la sinergia di case editrici locali (Edizioni EL, Einaudi Ragazzi, Emme Edizioni, Editoriale Scienza e Bohem Press Italia), collezionisti e studiosi e il ricco patrimonio bibliografico conservato in archivi e biblioteche pubbliche e private cittadine, vuole realizzare una collaborazione internazionale con Graz città creativa per il Desing sul tema del design del libro per migliorare l’accesso alla partecipazione della vita culturale tramite un design adeguato ed immediato per tutti, che permetta di diminuire le barriere cognitive.