La Barcolana: mare, letteratura, Trieste

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Un invito al viaggio fatto di libri, musica, film, parole. Un percorso tra terra e mare lungo cinque giorni: l’evento – organizzato al Castello di San Giusto con il contributo della Fondazione CRTrieste e del Comune di Trieste – si apre mercoledì 2 ottobre, alle 20.00 al Castello di San Giusto per proseguire poi la sua navigazione fino a domenica 6 ottobre. “Barcolana un mare di racconti” riprende il titolo del libro curato da Mitja Gialuz e Alessandro Mezzena Lona (Giunti editore), Premio Speciale Marincovich 2019, e vuole portare i protagonisti della cultura a esplorare il mare e altri orizzonti, in oltre 30 eventi. Ad aprire il Festival saranno Pupi Avati, con il film “Il Signor Diavolo”, e Catherine Poulain, con “Il grande marinaio” (Neri Pozza). Tra gli ospiti, Stefania Auci, con i suoi “Leoni di Sicilia” (Nord); l’olandese Jan Brokken, autore di “Jungle Rudy” (Iperborea); Romana Petri con “Pranzi di famiglia” (Neri Pozza). Stefano Mancuso terrà una lectio magistralis su “La nazione delle piante”. Il Premio Strega Giovani Marco Missiroli parlerà del suo “Fedeltà” (Einaudi) e di Gianni Rodari. Bronja Zakelj dialogherà su “Il bianco si lava a novanta” (Bottega Errante). Dal Premio Campiello arriverà Giulio Cavalli con “Carnaio”, (Fandango Libri). Chiara Rapaccini porterà a Trieste “Rossa” (La nave di Teseo). I più giovani incontreranno Andrea Maggi, con “Guerra ai prof” (Feltrinelli), e Enrico Galiano, con “Eppure cadiamo felici” e “Più forte di ogni addio” (Garzanti).

La parola a Gialuz, Presidente della Società Velica di Barcola e Grignano: “Barcolana – Un mare di racconti” è uno spin-off di Barcolana, che guarda al futuro in sinergia con il nuovo sviluppo letterario della città. Il nostro ringraziamento va alla Fondazione CRTrieste e al Comune di Trieste, che ci affiancano in questo nuovo importante viaggio. Un evento che definirei multicolore: viaggi e mari, racconti, disegni, storie e persone: il Festival parlerà di cultura del mare a tutti, nel modo in cui Barcolana si pone, con semplicità e voglia di coinvolgere il pubblico”.
Per Mezzena Lona, direttore artistico: “Nel costruire un Festival con tanti nomi importanti in pochi mesi è stata fondamentale per noi un’alleanza preziosissima: Trieste. Tutti gli ospiti invitati, che arriveranno dall’Europa e dall’Italia, hanno accettato subito l’idea di partecipare al nostro progetto con grande entusiasmo. Perché, come ha scritto in una mail lo scrittore olandese Jan Brokken, hanno capito che avrebbero parlato dei loro libri, dei film, in una città che ha ospitato i più grandi artisti del ‘900”.

Tra i tanti appuntamenti imperdibili, domenica 6 ottobre alle 21 c’è l’evento finale dedicato a LETS insieme al Comune di Trieste. Un invito a sostenere la candidatura a città creativa per la letteratura, al quale tutti, dalle istituzioni ai semplici cittadini, sono invitati a prendere parte. All’incontro parteciperà la scrittrice Eugenia Rico. A seguire letture “Trieste, nel mare – una raccolta di voci, onde e venti”, un viaggio tra le pagine dedicate al mare dei più famosi scrittori triestini: Bazlen, Bordon, Grisancich, Kosuta, Magris, Mattioni, Morris, Nacci, Pahor, Pison, Quarantotti Gambini, Tolusso, Tomizza. Scrittura scenica di G. Battista, lettori L. Zuffi, G. Testa e P. Jurinčič.

Qui il programma completo del Festival.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]