
Festival e laboratorio poetico
cerimonia di premiazione
domenica 23 novembre, ore 10:00
Libreria Antiquaria Umberto Saba, via San Nicolò 30b
Il Comune di Trieste e l’Associazione Culturale Ephèmera presentano la seconda edizione del Premio di Poesia e Traduzione “Laboratorio della Visione”, una due giorni che unisce festival, residenza e confronto tra poeti e traduttori italiani e stranieri.
L’iniziativa, sostenuta dalla Fondazione Calzolari, si svolge a Trieste, città da sempre crocevia di lingue e letterature, ed è realizzata in co-organizzazione con il Museo LETS e con il supporto della Libreria Antiquaria Umberto Saba.
Il Premio indaga la “visione” come motore del processo poetico, attraverso tre categorie: raccolta inedita, libro edito e progetto di traduzione.
Tra oltre 160 candidati, nove finalisti (Emanuela Ceddia, Flavia Frantini, Giacomo Vit, Alessandro Anil, Paola Ballerini, Matteo Tasca, Stefano Bottero, Fiori Picco e Marta Maria Ricci) parteciperanno alla residenza triestina con letture, dialoghi e momenti di confronto pubblico.
La giuria – Olmo Calzolari, Agnese Fabbri, Carlo Rettore, Daniele Garbuglia, Franca Mancinelli, Mary Barbara Tolusso – è presieduta da Emmanuela Tandello (Università di Oxford), che guiderà tavole rotonde e omaggi poetici alla città.
Tra le novità di questa edizione, il Premio Visione, aperto a tutti i partecipanti: una sfida creativa che invita a trasformare una “situazione” osservata a Trieste in un testo poetico o narrativo. Il premio, assegnato nel 2026, consiste in un disegno originale di Pier Paolo Calzolari, maestro dell’Arte Povera.
Il festival prende avvio sabato 22 novembre alle 15:00 nello Spazio Forum di Museo LETS, con letture e dibattiti. La premiazione si terrà domenica 23 novembre alle 10:00 presso la Libreria Saba.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Il Premio di Poesia e Traduzione Laboratorio della Visione rientra in L’Officina della lettura, progetto del Comune di Trieste nell’ambito del Patto per la Lettura, con il finanziamento del CEPELL – Centro per il Libro e la Lettura.