Cartolina di Umberto Saba a Silvio Benco, Bologna, 10 settembre 1913
Il breve scritto è incentrato sulla commedia Il letterato Vincenzo che va in scena il 22 settembre a Trieste «ed è un fiasco» (Mattioni, Storia di Saba). «Se lei assisterà alla rappresentazione non creda di ascoltare il letterato Vincenzo, come l’ò presentato. Mi parlano di certi tagli, ai quali non posso pensare senza accrescere smisuratamente il disagio che già provo al pensiero dello spettacolo». La cartolina è indirizzata al «Caffè del Municipio in Piazza Grande» che diventa “Caffé Garibaldi di Piazza Unità d’Italia” dopo il 1919 e rimane a lungo il luogo di ritrovo dei letterati triestini.