Umberto Saba, Se io fossi nominato governatore di Trieste (Ci vorrebbe una sola legge severa: contro chi incita all’odio di razza), “Corriere della Sera”, 13 gennaio 1948
Il provocatorio articolo di Saba fa eco al dibattito intorno alla nomina di un governatore per il TLT (Territorio Libero di Trieste) prevista dal Trattato di Londra – e mai attuata – ed è destinato a suscitare «le più violente, quasi parossistiche reazioni della stampa triestina» (Arrigo Stara).
Lettera di Umberto Saba a Silvio Benco, Milano, 12 settembre 1946
«Caro vecchio Benco, […]. Nel “Corriere” ho letto diversi articoli suoi su Trieste. Con estrema chiarezza e lucidità lei ha esposte le linee essenziali del problema. Sono, quei suoi articoli, le cose migliori che ho letto sull’infelice argomento. Così infelice che non ho voglia di parlarne, e sorvolo sul doloroso argomento. Le persecuzioni, la guerra ecc. mi hanno – come forse lei saprà – tolto tutto quel poco che avevo. Oggi sono ridotto a vivere lontano dalla mia vecchia Lina, in casa di amici (che forse sono stanchi di me) e, per di più, a vivere della letteratura: cosa che avevo sempre cercato di evitare. È triste che sia così, ma è così».