«Una biografia in forma di romanzo ma con documenti inediti. Un saggio su una fetta di storia d’Italia» così Gianmarco Lotti su “La Repubblica” recensisce Vita del confinato Luigi Spacal che davanti alla morte diventò pittore (ETS, Pisa 2024).
L’autore, Nicola Coccia, ha alle spalle una lunga carriera di giornalista, maturata nelle redazioni fiorentine dei quotidiani “Avanti!”, “Il Lavoro” e “La Nazione”. È autore di altri due saggi di carattere storico: L’arse argille consolerai. Carlo Levi, dal confino alla Liberazione di Firenze attraverso testimonianze, foto e documenti inediti (ETS 2015) e Strage al Masso delle fate. Ottone Rosai, Bogardo Buricchi ed Enzo Faraoni dal 1933 alla Liberazione di Firenze (ETS 2021)
Il libro ripercorre la biografia del pittore triestino Lojze Spacal (1907-2000), soffermandosi in particolare sul periodo del suo confinamento nel borgo di Accettura, in provincia di Matera, fornendo una fitta messe di informazioni circa il contesto sociale e politico relative ai vari periodi del suo percorso di uomo ed artista, dagli anni della sua infanzia alla più tarda maturità.
L’autore ne parlerà dialogando con Walter Chiereghin, giornalista e direttore della rivista culturale “Il Ponte rosso”. Gli ospiti saranno introdotti da Gabriella Norio, referente della Biblioteca civica Attilio Hortis
