Infanzia triestina presentazione della nuova edizione del libro di Pierluigi Sabatti

Martedì 9 dicembre, ore 17:30

Museo LETS ospita Pierluigi Sabatti per la presentazione della nuova edizione di Infanzia triestina, pubblicata da Bottega Errante Edizioni a vent’anni dalla prima uscita. A dialogare con l’autore saranno Luca Zorzenon, presidente del Centro Studi Scipio Slataper, e Riccardo Cepach, responsabile del Museo LETS.

L’incontro è organizzato in collaborazione con l’Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea nel FVG, nell’ambito del progetto regionale “Trieste 1954”, curato dall’associazione culturale Bottega Errante.

Questa nuova edizione si arricchisce di una prefazione inedita di Mary Barbara Tolusso, che rilegge il libro alla luce delle trasformazioni culturali della Trieste contemporanea.

Il libro
Mescolando memoria personale e narrazione storica, Infanzia triestina ricostruisce il vissuto di un bambino cresciuto negli anni del secondo dopoguerra, tra il clima ancora instabile del Territorio Libero, il ritorno dell’Italia nel 1954 e la quotidianità minuta dei rioni cittadini. Le pagine iniziali, dense di intimità e osservazione, tratteggiano una Trieste popolare e concreta: le case, le strade, le famiglie, i giochi, le radio accese, i giornali, i negozi, le paure e gli entusiasmi di una città che cercava normalità mentre tutto intorno cambiava.
Con una scrittura limpida e affettuosa, Sabatti restituisce il punto di vista di chi ha vissuto l’infanzia tra precarietà e curiosità, in una città di confine in cui identità, lingue e appartenenze si intrecciavano ogni giorno.

L’autore
Pierluigi Sabatti, giornalista e scrittore triestino, ha lavorato a lungo nel mondo dell’informazione locale e nazionale, occupandosi di cultura e società. Infanzia triestina è uno dei suoi testi più amati, capace di coniugare memoria privata e racconto storico.