Il Laboratorio Interdisciplinare della SISSA in collaborazione con il Comune di Trieste hanno il piacere di invitarvi al seminario con il prof. David Meghnagi e la dott.ssa Rita Corsa coordina la prof.ssa Raffaella Rumiati
La “discesa” della psicoanalisi da Vienna è, nei primi anni del Novecento, più che una “corrente”. Fu, come scrive Voghera, “un ciclone”. Per la collocazione geografica, oltre che per la sua storia, Trieste fu nei primi anni del Novecento, la città italiana più cosmopolita, una città economicamente florida e culturalmente vivace, con una borghesia laica e intraprendente. Porto meridionale dell’Impero asburgico, era un ponte dell’Europa verso l’oriente con una vocazione mediterranea. Trieste è l’unica città europea in cui le origini della psicoanalisi furono segnate dalla presenza di scrittori e poeti di spessore, che in modo diverso e complementare, si confrontavano con l’opera di Freud, facendo a modo loro ciascuno i conti con le discussioni interminabili ai tavoli del Caffè Italia tra chi metteva in dubbio la nozione di inconscio e chi invece ne rivendicava il valore scientifico e terapeutico. Ci proponiamo di rivisitare le fasi più significative dello sviluppo che portò alla nascita della psicoanalisi italiana e a suoi primi sviluppi.
David Meghnagi (IPA) è nato a Tripoli nel 1949. Vive e lavora a Roma. Professore di Psicologia Clinica, Psicologia dinamica e Psicologia alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre, docente di Psicologia della Religione e di Pensiero Ebraico al Master Internazionale in Scienza della Religione di Roma Tre. È ideatore e direttore del Master internazionale di secondo livello in Didattica della Shoah all’Ateneo di Roma Tre, all’interno del quale dirige un progetto di catalogazione della musica concentrazionaria. È didatta dell’Istituto italiano di psicoanalisi di gruppo e Full Member IPA. Ha collaborato a diverse testate giornalistiche e riviste italiane e straniere (tra cui Avvenire, Il Messaggero, l’Unità, Liberation, MicroMega, International Review of Sociology, International Review of Psychoanalysis, Judaica – Zurich, Lettera Internazionale, Prometeo, Quadrangolo, la Repubblica). È direttore della rivista Trauma and Memory. European Review of Psychoanalys and Social Science.
Rita Corsa (IPA), medico, psichiatra, psicoanalista con funzioni di Training della SPI e dell’IPA (International Psychoanalytical Association), ha diretto servizi psichiatrici pubblici ed è stata professore a contratto di Clinica Psichiatrica alle Università Statale e Bicocca di Milano. Esperta di storia della psicoanalisi italiana, ha scritto i volumi Edoardo Weiss a Trieste con Freud. Alle origini della psicoanalisi italiana (Alpes, 2013) e Vanda Shrenger Weiss, la prima psicoanalista in Italia. La psicoanalisi a Roma in epoca fascista (Alpes, 2017). Della sua copiosa produzione saggistica si segnalano, tra gli altri, i libri Se la cura si ammala. La caducità dell’analista (Kolbe, 2011), Limite è Speranza. Lo psicoanalista ferito e i suoi orizzonti (con L. Monterosa; Alpes, 2015), Vivere con Barbablù. Psicoanalisi e violenza sulle donne (con C. Barducci e B. Bessi; Magi, 2018). Ha inoltre curato Corpo, generazioni e destino (con G. Gabbriellini; Borla, 2012), Oggi, la Speranza? Una contraddizione della contemporaneità (Quaderni C.M.P., Milano, 2016) e Vecchiaia e Psicoanalisi (con L. Fattori e G. Vandi; Alpes, 2020).
Raffaella I. Rumiati (Sissa) è una rinomata neuroscienziata cognitiva, attualmente professore ordinario alla SISSA. La sua ricerca si concentra sulle basi neurali della cognizione, con un particolare interesse per le differenze individuali e l’impatto delle lesioni cerebrali. Ha conseguito un dottorato in psicologia all’Università di Bologna e ha svolto ricerche all’avanguardia in prestigiose istituzioni internazionali. La professoressa Rumiati è autrice di oltre 200 pubblicazioni scientifiche e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Bessel della Fondazione von Humboldt. Il suo lavoro ha contribuito in modo significativo alla comprensione del rapporto tra cervello, mente e comportamento.