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Calipso. La colazione “immersiva”
Ore 9 presso Cemut – Piccola osteria furlana, Via dei Capitelli, 7/b
La mattina del 16 giugno 1904, nella sua casa, al numero 7 di Eccles Street, Leopold Bloom si accinge a preparare la colazione per sua moglie Molly e per sé. Più di tutto ama «i rognoni di castrato alla griglia che gli lasciavano nel palato un fine gusto di urina leggermente aromatica e gli facevano venire il prurito allo stomaco». Sarà il flusso di coscienza o, come per tutti, sarà la vita di ogni giorno a tirare i fili dei suoi pensieri, come ad una marionetta?
Un menù continentale e irish (non senza l’iconico rognone) rende “immersiva” la messa in scena del IV capitolo di Ulisse intitolato Calipso e, nel libero adattamento del Gruppo Teatrale Amici di San Giovanni de L’Armonia APS -Associazione tra Compagnie Triestine, storico partner del Bloomsday triestino. Con Cristina Primavera: la marionetta “Poldy”; Marco Danuzzo: il norcino; Delia Perugino: la domestica; Manuela Mizzan: Molly Bloom; Roberto Vidach: canto e fisarmonica;
Giuliana Artico: la voce di Joyce (fuori campo); Giuliano Zannier: la voce di Leopold Bloom (fuori campo); scene e costumi di Giuliana Artico; scelte musicali di Franca Zannier; testo e regia di Giuliano Zannier.
Su prenotazione (solo messaggi whatsapp +39 350 516 8296) al costo di 12 euro, comprensivo di consumazione.
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Eumeo in mezz’ora
Ore 11 presso Museo LETS – Piazza Hortis, 4
Torna, con la guida di Laura Pelaschiar (Università di Trieste, curatrice di Museo Joyce), il tradizionale appuntamento dedicato ai capitoli di Ulisse, “in mezz’ora”. Ad apertura del festival, nel tempo stabilito, gli avvenimenti e i personaggi di Eumeo ci vengono svelati mettendoci in grado di meglio seguire le rivisitazioni artistiche, teatrali e musicali che seguiranno nei successivi tre giorni. L’immancabile vademecum del Bloomsday.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
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Bloomsday Kids: Eumeo
Ore 15 presso Museo LETS – Piazza Hortis, 4
È tardi! Accompagnamo a casa Leopold e Stephen, stanchi e confusi dopo la lunga giornata, con gli strumenti del pop-up! Un laboratorio artistico per bambini dai 6 ai 10 anni circa dove incontrare Ulisse, Eumeo, Joyce e Omero.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili per i minori accompagnati.
Prenotazione obbligatoria all’indirizzo annalisa.metus@gmail.com
- LETSwonder
Escape Bloom
Quest’anno raddoppia l’esperienza più enigmatica del Bloomsday: un’avventura che dura da 20 a 30 minuti e coinvolge da 1 a 6 partecipanti in un percorso fatto di indovinelli, chiavi, arzigogoli e giochi di parole, ovvero gli ingredienti più caratteristici della scrittura di James Joyce. Lexit, specialista delle “escape room”, torna a occuparsi di Ulisse e dei suoi misteri.
Ore 16 presso I lestrigoni Sala del torchio – Via dei Capitelli, 8
Apprezzatissimo nell’edizione 2024, ritorna il percorso dimostrativo attraverso il capitolo più mangereccio dell’Ulisse. Siete pronti a guardare, annusare, sentire, toccare e, soprattutto, elucubrare?
Ore 16 presso Eumeo Casa della Musica – Via dei Capitelli, 3
Ascoltare, riflettere, sgranare gli occhi, sbadigliare: un viaggio notturno tra ombre, voci e memorie dall’Irlanda di ieri. Un’avventura fatta di misteri, fantasmi e note musicali. Seguite le voci e trovate l’uscita!
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Prenotazione obbligatoria all’indirizzo info@lexitescaperoom.it
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Concerto: JAMES JOYCE & ANTONIO SMAREGLIA, l’amico compositore
Ore 16 presso Sala Victor de Sabata – Teatro Verdi. Via san Carlo, 8
«Smareglia (che vive accanto a me) è ritenuto da molti il più originale dei compositori italiani viventi». Così scrive James Joyce, in una lettera del dicembre 1911, parlando del compositore nato a Pola, a cui lo legava l’indirizzo (erano dirimpettai quando abitavano in Barriera Vecchia) e l’amore per la musica.
La pianista maltese Charlene Farrugia-Božac e il mezzo soprano croato Sofija Cingula riporteranno in vita alcune delle musiche di Smareglia che Joyce ha conosciuto e ammirato, dall’opera giovanile Caccia lontana a Nozze Istriane, che Joyce sentì a Trieste nel 1908, fino ad alcuni frammenti di Oceana, la più celebre composizione del “teatro di poesia” smaregliano, composto su libretto di Silvio Benco.
Il concerto, già eseguito con successo al Bloomsday Festival di Dublino nel 2024, è proposto dalla Società Smaregliana e dal suo presidente Juliana Licinic van Walstijn in collaborazione con l’Università di Pola e prevede una breve prolusione del dott. Vito Paoletić riguardante il periodo trascorso da Joyce a Pola.
Ingresso libero fino a esaurimento i posti.
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Pigment and Parable. Eumeo – Il rifugio
inaugurazione della mostra
Ore 17 presso Museo LETS – Piazza Hortis, 4
I Pigmenti e le parabole del titolo della personale di Tea Jurišić si snodano attraverso una serie di illustrazioni ad acquerello e a china, arricchite da un murale e da un video illustrativo che, con l’aiuto delle citazioni testuali dal romanzo, danno corpo alla narrazione joyciana. La prima parte della serie è dipinta in un tono più chiaro, che riflette il vagabondaggio notturno di Bloom e Dedalus e la vivace narrazione del marinaio Murphy. Con l’avanzare del capitolo, le illustrazioni si fanno sempre più introspettive, rispecchiando la frammentazione psicologica dei personaggi e l’oscurità nebbiosa che incombe su di loro.
Tea Jurišić è un’artista visiva croata che lavora nel campo dell’illustrazione e della pittura murale. Laureata all’Accademia di Belle Arti, oggi nota soprattutto per i suoi murales di grandi dimensioni che campeggiano sui muri di tutta Europa, Jurišić ha sviluppato la sua voce artistica evolvendo gradualmente uno stile molto riconoscibile fatto di narrazione, simbolismi e metafore.
Ingresso libero.
La mostra rimarrà aperta fino al 15 settembre 2025. Ingresso libero
L’inaugurazione sarà preceduta da un rinfresco di benvenuto ospitato dal Consolato Generale d’Irlanda a Milano.
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EUMEO: il diritto al vuoto
Ore 18 presso Museo Sartorio – Largo Papa Giovanni XXIII, 1
Un gruppo di giovani si ritrovano costretti a lavorare sul capitolo “Eumeo” dell’Ulisse di Joyce. Non ne hanno voglia, ma nonostante il tedio, il loro essere costantemente in hangover e la pesantezza del momento, riusciranno a confezionare un elaborato che a parer loro possa convincere l’Adulto, visto ai loro occhi come “il Censore”. L’adulto ne casserà il lavoro e ciò farà scaturire in questi una voglia di rivalsa che li porterà a combattere per poter esercitare il loro Diritto al Vuoto.
Appuntamento in collaborazione con ALT associazione cittadini e familiari per la prevenzione e il contrasto alle dipendenze.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
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EUMEO: Leopold Bloom torna a casa
Ore 21 presso MUSEO SARTORIO, largo Papa Giovanni XXIII, 1
Una compagnia teatrale davanti al capitolo più inutile di tutto l’Ulisse di James Joyce: Eumeo, il primo dei tre episodi che formano il Nostos, la parte finale, il ritorno a casa del protagonista: Leopold Bloom. Allestito in occasione del centenario dalla pubblicazione del capolavoro joyciano e andato in scena nel corso della lunga “maratona” joyciana del Bloomsday triestino 2022, in cui ha incontrato un pronto e caldo successo di pubblico, lo spettacolo cerca di venire a capo di quello che lo stesso Joyce ha definito “un limbo di tedio e inconcludenza” infondendo guittesca energia in questa rappresentazione metateatrale e semiseria: tra scambi di persona – e scambi di personaggi – due attori e due personaggi si avviano verso Itaca, verso casa. Drammaturgia e regia di Gioia Battista, con Fulvio Falzarano e Nicola Ciaffoni, Gabriele De Leporini alla chitarra; una produzione Caraboa Teatro per Bloomsday Trieste.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti